24, mag, 21
Studio Bellan
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Gli aiuti a fondo perduto per le partite Iva fino a 10 milioni di euro di ricavi o compensi, che hanno registrato un calo del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 30%, arrivano a quota 23 miliardi: 8 previsti dal Sostegni 1 in corso di pagamento, altri 8 miliardi stanziati con il nuovo decreto per i bonifici automatici, oltre 3 miliardi per chi chiede un contributo aggiuntivo sui primi tre mesi del 2021 e 4 miliardi per gli indennizzi calcolati sul risultato di esercizio che saranno liquidati dal Fisco a conguaglio a patto che la dichiarazione dei redditi sia presentata in anticipo al 10 settembre e solo dopo l’ok di Bruxelles.
18, mag, 21
Studio Bellan
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Qual è la finalità del finanziamento? Incentivare la partecipazione a fiere/mostre sui mercati esteri e in Italia. Ogni domanda di finanziamento può riguardare una singola iniziativa in un unico Paese.
Via libera dal Senato alla cessione dei crediti d’imposta maturati dalle imprese per investimenti in beni strumentali previsti dal piano Transizione 4.0. Un via libera che arriva proprio mentre il governo stima nel Recovery plan che ogni anno saranno circa 15mila le imprese interessate a utilizzare questi bonus.
Il nuovo giro di aiuti a fondo perduto in arrivo con il bis del decreto “sostegni” vale 14 miliardi, e resta ancorato alle perdite di fatturato. Ma offre ai beneficiari un doppio movimento.
13, apr, 21
Studio Bellan
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Cambiamenti radicali per lo strumento che agevola le nuove imprese composte prevalentemente da giovani con meno di 35 anni e da donne. Arrivano nuovi sostegni a base di finanziamenti a tasso zero e di contributi a fondo perduto. A prevederlo è la circolare, datata 8 aprile 2021 (n. 117378), appena pubblicata dal ministero dello Sviluppo economico, che dà indicazioni operative sullo strumento, gestito da Invitalia, e stabilisce i termini per l’avvio della presentazione delle domande, dal prossimo 19 maggio. La misura è già attiva ma, a partire dal Dl Crescita (n. 58/2019), è stata sottoposta a un restyling robusto.
8, apr, 21
Studio Bellan
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Le imprese siciliane che si trovano all'interno delle zone economiche speciali della Sicilia occidentale e della Sicilia orientale potranno finalmente presentare all'Agenzia delle Entrate la comunicazione per la fruizione del credito d'imposta per gli investimenti nelle aree Zes, zone economiche speciali.