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FONDIRIGENTI – Avviso 3/23 – Upskilling e Reskilling manageriale per la ripartenza delle imprese

FONDIRIGENTI – Avviso 3/23 – Upskilling e Reskilling manageriale per la ripartenza delle imprese

14 nov, 23

Studio Bellan

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Con l’Avviso 3/2023 gli Organi statutari di Fondirigenti hanno deliberato di promuovere un Avviso nazionale per rafforzare le competenze dei manager che operano in aziende che stanno affrontando difficoltà economiche e produttive.

 

Settori

  Agricoltura, Artigianato, Commercio, Cultura, Industria, No profit, Servizi, Trasporti, Turismo  

 

Territorio

   Tutto il territorio italiano  

 

Destinatari

  Grande Impresa, PMI e Micro Imprese  

 

Tipologia di Aiuto

  Contributi a fondo perduto  

 

Investimenti spesati

  Formazione  

 

Complessità

  Intermedia  

 

Data di Apertura

  Bando Attivo  

Scadenza Attivo

  Chiuderà il 13/12/2023 ore 12:00  

  Attenzione: per accedere a questo bando l'azienda deve essere in possesso di specifiche qualifiche o iscrizioni. Trovi il dettaglio di questi requisiti nel testo riassuntivo qui sotto.  

  Attenzione: Questo bando è accessibile solamente alle aziende iscritte ai seguenti fondi interprofessionali: Fondirigenti  

 

Soggetti beneficiari

Beneficiari degli interventi formativi e del finanziamento sono esclusivamente le imprese aderenti o neo-aderenti a Fondirigenti, di qualunque classe dimensionale.

destinatari dei Piani formativi sono i dirigenti delle aziende, aderenti e neo-aderenti al Fondo, che hanno ottenuto tra il 1° gennaio 2023 e il 13 novembre 2023, l’autorizzazione relativa ad una tra le seguenti misure di integrazione salariale: CIGO/CIGS/FIS.

 

Entità e forma dell’agevolazione

Ogni impresa potrà presentare un unico Piano formativo aziendale singolo e richiedere un finanziamento massimo di 12.500 euro.

La dotazione finanziaria è di 1 milione di euro.

 

Attività finanziabili e spese ammissibili

Gli interventi formativi dovranno essere finalizzati a supportare le imprese ad affrontare e reagire a situazioni di difficoltà rafforzando le competenze hard e soft funzionali al riposizionamento strategico dell’impresa e a garantire al meglio la business continuity.

All’interno delle proposte dovrà essere chiaramente descritta la situazione aziendale ed il contesto in cui si inserisce il Piano formativo evidenziando il collegamento tra l’upskilling/reskilling dei dirigenti coinvolti e la capacità di riorganizzazione e resilienza dell’impresa. Allo stesso modo, le motivazioni del Piano dovranno chiarire come lo stesso si relazioni in modo organico rispetto alle politiche e scelte aziendali intraprese per far fronte alla situazione di difficoltà in atto.

Le proposte formative dovranno presentare caratteristiche di originalità e personalizzazione sia nei contenuti che nelle metodologie e rientrare in una delle seguenti 3 Aree di intervento: 

  • Difficoltà finanziarie;
  • Difficoltà operative;
  • Cambiamenti dei mercati e del contesto esterno.

Le spese per le attività preparatorie e di accompagnamento non potranno superare il 12,5% del totale dei costi escluso il costo dei partecipanti alla formazione. Le spese di funzionamento e gestione non potranno superare il 5% del totale dei costi escluso il costo dei partecipanti alla formazione.