Le imprese che beneficiano del Bonus Sud possono finanziare l’acquisizione di beni strumentali nuovi, a condizione che siano destinati a strutture produttive situate nelle regioni del Sud Italia ammesse al beneficio. I beni strumentali devono essere utilizzati per lo sviluppo o l’ammodernamento delle strutture produttive esistenti, promuovendo così l’innovazione e la crescita economica nelle aree interessate.
Il bonus è applicabile non solo alle imprese generali, ma anche a quelle attive nei settori della produzione agricola primaria, della pesca e dell’acquacoltura, purché rispettino i limiti e le condizioni specifiche imposte dal Quadro temporaneo di crisi, soprattutto in relazione agli investimenti effettuati durante il 2023.